La Corte di Appello di Catanzaro - Sez. Lavoro in riforma alla sentenza n. 918/2008, emessa dal Giudice de Lavoro del Tribunale di Rossano ha ritenuto nel caso di specie che: "... la eccepita convivenza non è stata provata, non può farsi ricorso alla presunzione di gratuità del rapporto, presunzione che peraltro avrebbe richiesto il più stretto legame familiare, né la mera relazione sentimentale è sufficiente a far insorgere tale presunzione ..." (Corte di Appello di Catanzaro - Sez. Lavoro, sentenza n. 1199/2011, Consigliere Rel. Dott. Mario Santoemma).